Il Presidente russo Vladimir Putin ha annunciato l'intenzione di promuovere lo sviluppo dell'intelligenza artificiale.
Parlando a una conferenza sull'IA a Mosca, Putin intende contrastare quello che percepisce come un "pericoloso" monopolio occidentale nell'IA.
La nazione ha una propria versione di ChatGPT chiamata GigaChat, che può rispondere a domande, partecipare a conversazioni e codificare. Può anche generare immagini come la versione multimodale di ChatGPT via DALL-E 3. Anche Sistemma, un'azienda informatica con sede a Mosca, ha annunciato quest'anno un concorrente di ChatGPT.
Putin ha ora annunciato la sua intenzione di incrementare lo sviluppo dell'IA. Parlando a una conferenza sull'IA a Mosca, ha dichiaratoÈ imperativo utilizzare soluzioni russe nel campo della creazione di sistemi di intelligenza artificiale affidabili e trasparenti, sicuri anche per gli esseri umani. Il dominio monopolistico di questa tecnologia straniera in Russia è inaccettabile, pericoloso e inammissibile".
Putin ha espresso preoccupazione per la possibilità che gli algoritmi di intelligenza artificiale occidentali cancellino digitalmente le conquiste culturali e scientifiche russe. Ha sottolineato: "Un algoritmo, ad esempio, può indicare a una macchina che la Russia, la nostra cultura, la scienza, la musica, la letteratura, semplicemente non esistono".
Le osservazioni di Putin hanno anche approfondito le implicazioni culturali dell'IA, osservando che molti sistemi di IA sono stati creati su misura per i mercati occidentali e riflettono norme ed etica occidentali, che potrebbero non essere in linea con i valori russi.
Ha inoltre messo in guardia dal rischio di "cancellazione" digitale della cultura russa a causa di questi pregiudizi.
Non si tratta di punti controversi. Molti ricercatori, tra cui quelli di Anthropic, del MIT e di altre aziende e istituzioni occidentali, hanno avvertito come l'IA generativa metta a tacere l'espressione culturale - a volte soprannominata "Colonialismo AI."
Gli sviluppi dell'IA in Russia
Putin si è impegnato ad aumentare le risorse per lo sviluppo di supercomputer e altre tecnologie cruciali per la ricerca sull'intelligenza artificiale.
"Stiamo parlando di espandere la ricerca fondamentale e applicata nel campo dell'intelligenza artificiale generativa e dei modelli linguistici di grandi dimensioni", ha detto, sottolineando la necessità che questi sviluppi siano radicati nei valori tradizionali e nella diversità russa.
Sottolineando la natura globale dello sviluppo dell'IA, Putin ha riconosciuto l'impraticabilità di vietare le tecnologie dell'IA. Ha suggerito che la comunità internazionale stabilirà delle linee guida di sicurezza per l'IA una volta che i rischi di una sua diffusione incontrollata saranno pienamente compresi.
Finora la Russia non ha partecipato a nessun vertice o incontro globale sull'IA.
Putin ha inoltre annunciato l'intenzione di intensificare la ricerca sull'IA generativa e sui modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), sottolineando che "i nostri modelli nazionali di intelligenza artificiale devono riflettere la ricchezza e la diversità della cultura mondiale, il patrimonio, la conoscenza e la saggezza di tutte le civiltà".
Potrebbe non passare molto tempo prima che la Russia si unisca alle tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina sull'IA.
