Meta starebbe costruendo un modello avanzato di intelligenza artificiale che dovrebbe rivaleggiare con le prestazioni del GPT-4 di OpenAI.
Il Wall Street Journal segnalato che Meta ha lavorato segretamente al più avanzato dei suoi LLM e che il suo rilascio è previsto per il 2024.
All'inizio di quest'anno Meta ha rilasciato Llama 2, rendendolo liberamente disponibile per uso commerciale e di ricerca. Si prevede che anche il nuovo modello sarà reso disponibile gratuitamente, in linea con il continuo approccio open-source di Meta ai suoi prodotti di intelligenza artificiale.
Si dice che il nuovo modello di Meta sia diverse volte più potente di quello di Lama 2che già si colloca ai vertici delle classifiche di benchmarking dei modelli ad accesso aperto.
Llama 2 è stato rilasciato in collaborazione con Microsoft sulla sua piattaforma Azure, ma sembra che Meta si stia preparando a utilizzare la propria infrastruttura informatica in futuro.
Meta ha fatto incetta di GPU Nvidia H100 e utilizzerà la propria piattaforma per addestrare il nuovo modello, invece di utilizzare il cloud computing Azure di Microsoft.
Meta è stata lenta nell'affrontare la corsa all'IA, ma ora sta investendo molte risorse nei suoi progetti di IA. Secondo il rapporto, questo nuovo modello è stato costruito da un team costituito all'inizio dell'anno e incaricato di accelerare le ambizioni di Meta in materia di IA.
Si spera che Mark Zuckerberg offra maggiori dettagli sul nuovo modello in occasione dell'evento Meta Connect che si terrà a fine mese.
Probabilmente sentiremo parlare ancora del progetto Meta AI Personas. Zuckerberg prevede interazioni più impegnate con l'IA in grado di "produrre espressioni simili a quelle umane", cosa con cui, ironicamente, sembra avere difficoltà.
Se il rapporto del WSJ è accurato, il nuovo modello di Meta sarà molto dirompente per il panorama dell'IA quando verrà rilasciato l'anno prossimo. Un LLM gratuito e open source così potente come il GPT-4 metterà a dura prova la OpenAI speranze di redditività.
La strategia di Meta di rendere i suoi modelli open source ha fatto preoccupare i suoi team legali. Se i malintenzionati modificano il modello per rimuovere i guardrail, creare disinformazione o violare il copyright, non è chiaro quali rischi legali Meta potrebbe potenzialmente affrontare.
Non è nemmeno chiaro quali siano i set di dati utilizzati per addestrare il nuovo modello, ma quasi certamente sono incluse le interazioni su Facebook e Instagram.