L'ex capo del design di Apple, Jony Ive, e il CEO di OpenAI, Sam Altman, starebbero discutendo di un nuovo, non meglio specificato, dispositivo di intelligenza artificiale.
L'esatta natura del dispositivo rimane un mistero, con ipotesi che vanno da uno smartphone reimmaginato e fortemente basato sull'intelligenza artificiale generativa a qualcosa di completamente nuovo.
Un recente Articolo del Financial Times suggerisce che l'impresa è sostenuta da un investimento di $1 miliardo da parte del capo di SoftBank, Masayoshi Son. I giornalisti sostengono che Altman e Ive abbiano già avviato un dialogo, con sessioni di ideazione ospitate nello spazio di lavoro di Ive a San Francisco.
La notizia ha scatenato una pletora di idee speculative, ma non c'è ancora nulla di concreto.
Jessica Lessin e Stephanie Palazzolo di Le informazioni ha ipotizzato: "Dato il coinvolgimento di Ive, è molto probabile che si tratti di un dispositivo di consumo, come un telefono rivisitato".
Inoltre, ipotizzano che OpenAI potrebbe essere in procinto di creare un sistema operativo nativo per l'intelligenza artificiale con la capacità di produrre applicazioni in modo dinamico in base alle esigenze degli utenti.
Una possibilità nell'era del GPT-5? Ma non in questo momento.
Commentando la probabilità che si tratti di uno smartphone, Steven Sinofsky, ex presidente della divisione Windows di Microsoft, ha espresso scetticismo su X, affermando: "Non ne ho idea, ma di sicuro un telefono, specialmente un derivato di Android, non ha alcun senso".
Non ne ho idea, ma di sicuro un telefono, soprattutto se derivato da Android, non ha alcun senso.
- Steven Sinofsky (@stevesi) 27 settembre 2023
Ha poi aggiunto: "Chiunque può costruire un telefono. Guardare Google e Microsoft dovrebbe essere una buona prova del fatto che pochi possono distribuirne uno".
È interessante notare che questo non sarebbe il primo incontro di Altman con i designer Apple. Thomas Meyerhoffer, già assunto da Ive alla Apple, aveva già progettato l'Orb a scansione di retina per l'impresa crittografica di Altman, Worldcoin.
Ad aggiungere intrigo alla vicenda è il coinvolgimento di Masayoshi Son, CEO del colosso giapponese degli investimenti SoftBank.
I rapporti indicano che si è confrontato anche con Ive e Altman. Il suo ruolo esatto rimane un enigma.
Mentre OpenAI suscita un'ondata di entusiasmo per le sue nuove funzionalità, molti fantasticano su un telefono AI.
Come ha detto Thomas Ricouard, ingegnere iOS di Medium, sul sito di social media Mastodon, "IMO, se OpenAI rilasciasse un telefono con ChatGPT al centro, probabilmente cambierei immediatamente".
Chi è Jony Ive?
Sir Jonathan "Jony" Ive è un designer industriale britannico noto soprattutto per il suo lavoro alla Apple, dove ha ricoperto il ruolo di Chief Design Officer (CDO).
Ive ha influenzato profondamente l'estetica del design di molti prodotti iconici di Apple, tra cui iMac, iPod, iPhone, iPad e Apple Watch.
Il suo approccio al design, che enfatizza la semplicità, il minimalismo e la funzionalità, ha giocato un ruolo cruciale nella rinascita di Apple alla fine degli anni '90 e nella sua ascesa a diventare una delle aziende tecnologiche più preziose e influenti del mondo.
Nel 2019, Ive ha lasciato Apple per avviare una propria società di consulenza sul design, AmoreDama rimane strettamente legato alla filosofia di design di Apple.