Unbabel offre servizi di traduzione AI alle aziende, ma il suo nuovo prodotto è stato progettato per consentire alle persone di comunicare telepaticamente. Beh, quasi.
L'idea di utilizzare L'intelligenza artificiale per leggere la mente sta passando rapidamente dalla fantascienza alla realtà scientifica. Il problema della maggior parte dei metodi attualmente in fase di sviluppo è che sono piuttosto invasivi.
Elon Musk vuole impiantare Neuralink e anche le applicazioni meno invasive basate sull'EEG richiedono che l'utente indossi una cuffia piena di sensori sulla testa.
Halo utilizza l'EMG come mezzo per avere un'idea di ciò che state pensando. L'EMG, o elettromiografia, misura l'attività elettrica e la risposta muscolare alla stimolazione di un nervo attraverso la superficie della pelle.
Pensare a parole diverse produce impulsi elettrici unici nei muscoli scheletrici. Se si riesce a misurare questi impulsi, si può iniziare a capire l'attività cerebrale.
Gli ingegneri di Unbabel hanno inserito dei sensori EMG in una fascia da braccio e hanno catturato l'attività mentre chi la indossa pensa a diverse parole. Hanno poi inserito le misurazioni EMG in un LLM che è stato addestrato e personalizzato per chi lo indossa.
Una volta che l'intelligenza artificiale è stata addestrata, è possibile pensare a delle parole e, in base ai segnali EMG misurati, l'intelligenza artificiale sa a quali parole si sta pensando.
L'utente dispone di un'applicazione in esecuzione sul proprio telefono che comunica con un hub centrale su cui è in esecuzione ChatGPT 3.5. Una volta che Halo ritiene di sapere cosa si vuole dire, pronuncia le parole in cuffia.
Se la frase generata è di vostro gradimento, allora date la vostra approvazione al messaggio, che viene poi inviato via SMS.
Halo è ancora in fase beta e permette di comunicare solo a circa 20 parole al minuto. Sebbene questa velocità non sia utilizzabile per la comunicazione di tutti i giorni, per le persone affette da SLA è una cosa importante.
La SLA è la malattia del motoneurone che ha confinato Stephen Hawking su una sedia a rotelle, costringendolo a comunicare al ritmo faticoso di 2 parole al minuto utilizzando un computer. Anche nella sua attuale fase di prototipo, Halo gli avrebbe permesso di comunicare 10 volte più velocemente.
Unbabel sta collaborando con i ricercatori portoghesi che si occupano di SLA, poiché la tecnologia ha benefici immediati per aiutare i pazienti a comunicare meglio. L'azienda è convinta che nel prossimo futuro raggiungerà l'obiettivo di 80 parole al minuto per rendere Halo commercialmente redditizio.
