Il capo di Meta AI, Yann LeCun, ha recentemente offerto il suo punto di vista sullo sviluppo della superintelligenza dell'intelligenza artificiale e del calcolo quantistico, fornendo il suo caratteristico contrappunto al sentimento prevalente del settore.
LeCun è una delle tre "padrini dell'AI insieme a Geoffrey Hinton e Yoshio Bengio. Mentre Hinton e Bengio sono molto cauti sullo sviluppo dell'intelligenza artificiale (Hinton ha lasciato Google per parlare dei rischi), LeCun ha una visione opposta.
LeCun, per commemorare il 10° anniversario del laboratorio di intelligenza artificiale di Meta, ha dichiarato alla CNBC i suoi dubbi sulle prospettive a breve termine dell'intelligenza artificiale generale (AGI).
Su LinkedIn ha poi precisato: "Con 'non a breve' intendo dire 'chiaramente non nei prossimi 5 anni', contrariamente a quanto dicono alcuni esponenti del settore dell'IA. Sì, sono scettico sull'informatica quantistica, in particolare per quanto riguarda la sua applicazione all'IA".
Con "non a breve" intendo "chiaramente non nei prossimi 5 anni", contrariamente a quanto sostengono alcuni esponenti dell'industria dell'IA.
Sì, sono scettico nei confronti dell'informatica quantistica, in particolare per quanto riguarda la sua applicazione all'IA.https://t.co/5t63w1GNfL- Yann LeCun (@ylecun) 3 dicembre 2023
Questo scetticismo contrasta nettamente con la recente previsione di Jensen Huang, CEO di Nvidia, secondo cui l'IA sarà corrispondere all'intelligenza umana entro cinque anni. Anche OpenAI prevede di raggiungere l'AGI nei prossimi anni.
LeCun, pioniere dell'apprendimento profondo e senza dubbio una delle persone più rispettate del settore, ritiene che gli attuali sistemi di IA siano ben lontani dal raggiungere la senzienza o il buon senso, suggerendo che un'IA "a livello di gatto" o "a livello di cane" precederebbe un'intelligenza di livello umano.
LeCun ha anche criticato gli attuali modelli di IA come ChatGPT, sottolineando la loro dipendenza dai dati testuali per l'addestramento, che considera una "fonte di informazioni molto scarsa". LeCun sostiene la necessità di sistemi di IA multimodali che integrino diversi tipi di dati, superando il dominio dei modelli linguistici.
Facendo eco al sentimento di LeCun, il presidente di Microsoft ha recentemente dichiarato che la creazione di un'IA superintelligente non è imminente, prevedendo "anni, se non molti decenni". LeCun mette in dubbio la praticabilità dell'informatica quantistica nell'IA, viste le capacità dei computer classici di affrontare molte sfide attuali.
Si ipotizza che l'informatica quantistica possa fornire all'IA la potenza necessaria per raggiungere l'AGI e forme di intelligenza superiori, anche se la tecnologia quantistica pratica è ancora largamente al di sotto delle aspettative.
In netto contrasto con le preoccupazioni di Elon Musk sul fatto che l'intelligenza artificiale rappresenti una minaccia esistenziale, LeCun ha liquidato questi timori come "completamente ridicoli". in un podcast. Ha anche sostenuto che l'intelligenza artificiale che diventa più intelligente degli esseri umani non significa intrinsecamente che cercherà di controllare o danneggiare l'umanità.
Meta AI, sotto la guida di LeCun, mira invece a sviluppare un'intelligenza artificiale con applicazioni pratiche e vantaggiose.
L'orientamento open-source di Meta ha in qualche modo controbilanciato il potere di Google, OpenAI e Microsoft. LeCun ha inoltre sottolineato il suo impegno per la democratizzazione dello sviluppo dell'IA, testimoniato da progetti come il modello LLaMA.