OpenAI ha annunciato la rimozione di Sam Altman dalla sua posizione di CEO.
La decisione del consiglio è arrivata dopo un processo di revisione che ha rilevato che Altman non è stato "costantemente sincero nelle sue comunicazioni con il consiglio".
Questa mancanza di trasparenza, secondo la dichiarazione del consiglio, ha ostacolato la loro capacità di adempiere alle proprie responsabilità, portando infine a una perdita di fiducia nella sua leadership".
Il ruolo di Altman nell'industria dell'IA generativa è stato monumentale, e il suo atteggiamento rilassato e a volte blasé ha generato sia seguaci che critici.
Altman, che nel 2015 ha ricoperto il ruolo di co-presidente di OpenAI insieme a Elon Musk, mirava a "far progredire l'intelligenza digitale nel modo in cui è più probabile che l'umanità nel suo complesso ne tragga beneficio, senza essere vincolata dalla necessità di generare un ritorno finanziario".
Nel 2019, OpenAI ha modificato la sua struttura passando a un modello di "profitto limitato", nominando Altman come CEO. Contemporaneamente si è discostata dal suo nome "aperto".
La dichiarazione del Consiglio di amministrazione ha sottolineato le ragioni alla base del licenziamento di Altman: "L'allontanamento del signor Altman fa seguito a un processo di revisione deliberativa da parte del Consiglio, che ha concluso che egli non è stato costantemente sincero nelle sue comunicazioni con il Consiglio, ostacolando la capacità di quest'ultimo di esercitare le proprie responsabilità".
Questa dichiarazione sottolinea la gravità della situazione e l'impegno del consiglio di amministrazione per l'integrità. Ci sono molte speculazioni su potenziali secondi fini, e Altman ha twittato che "avrà più da dire su ciò che accadrà più tardi".
Molti hanno fatto notare che da quando OpenAI ha raccolto più fondi, l'influenza del consiglio di amministrazione si è quasi certamente rafforzata.
Ho amato il periodo trascorso all'openai. è stato trasformativo per me personalmente e, si spera, anche per il mondo. soprattutto ho amato lavorare con persone così talentuose.
avrà modo di dire di più su ciò che accadrà in seguito.
🫡
- Sam Altman (@sama) 17 novembre 2023
Mira Murati, CTO di OpenAI, è stata nominata CEO ad interim. Murati, che lavora con l'azienda da cinque anni, dovrebbe guidarla in questa fase di transizione. Sarà una delle pochissime donne CEO nel settore dell'intelligenza artificiale.
Nonostante la brusca fine del suo ruolo in OpenAI, l'impatto di Altman sul campo dell'IA rimane innegabile. La sua visione del ruolo dell'IA nella società e i suoi contributi allo sviluppo dell'IA hanno plasmato la traiettoria del settore.
Su X ci sono stati numerosi tributi da parte di personaggi di alto profilo dell'industria tecnologica,
Sam Altman è un mio eroe. Ha costruito un'azienda dal nulla a un valore di $90 miliardi e ha cambiato per sempre il nostro mondo collettivo. Non vedo l'ora di vedere cosa farà in futuro. Io e miliardi di persone trarremo beneficio dal suo lavoro futuro: sarà semplicemente incredibile. Grazie...
- Eric Schmidt (@ericschmidt) 17 novembre 2023
Riflettendo sul periodo trascorso in OpenAI, Altman ha dichiarato: "Ho amato il periodo trascorso in OpenAI. È stato trasformativo per me personalmente e, spero, anche per il mondo intero".
Non c'è dubbio che nei giorni successivi arriveranno molte altre informazioni in merito, e l'industria e i suoi seguaci saranno attenti a ciò che Altman deciderà di fare in seguito e se ci sarà un cambiamento di direzione evidente per OpenAI stessa.