Huawei sfida Nvidia con i suoi chip di intelligenza artificiale

8 novembre 2023

Le restrizioni alle esportazioni imposte dal governo statunitense a Nvidia stanno creando un mercato pronto in Cina per i nuovi chip AI di Huawei.

Huawei ha sviluppato il chip Ascend 910B come alternativa diretta alla popolare GPU A100 di Nvidia. Huawei ha rilasciato l'Ascend 910 nel 2018 come primo passo nel suo obiettivo di creare un portafoglio AI full-stack.

L'Ascend 910B aggiornato non è stato presentato ufficialmente, ma si ritiene che abbia una potenza di calcolo paragonabile a quella dell'A100 di Nvidia, mentre le sue prestazioni complessive sono ancora inferiori a quelle dell'A100.

Come le aziende cinesi di AI non potrà più acquistare i chip di fascia alta di NvidiaL'Ascend 910B è considerato una valida alternativa. L'azienda tecnologica Baidu, produttrice del Ernie Bot chatbot, ha ordinato 1.600 chip all'inizio di quest'anno.

Secondo quanto riferito, l'ordine ha un valore di 450 milioni di yuan, pari a poco più di $61 milioni. Si tratta di una piccola frazione del volume di vendite che Nvidia realizzava in Cina fino a poco tempo fa, ma potrebbe essere un segno delle cose che verranno.

Altre grandi aziende con aspirazioni di AI come Alibaba e Tencent dovranno prendere in considerazione delle alternative quando i loro attuali sistemi Nvidia raggiungeranno la capacità. L'Ascend 910B di Huawei sembra la migliore alternativa per il momento.

Il gigante cinese dell'AI iFlyTek ha collaborato con Huawei per sviluppare hardware basato su Ascened 910B. Il CEO dell'azienda, Liu Qingfeng, ha dichiarato che la nuova GPU di Huawei è "fondamentalmente uguale all'A100 di Nvidia".

Sebbene non siano stati rilasciati dati ufficiali, ecco un'istantanea di un confronto non ufficiale con l'A100 di Nvidia.

Huawei Ascend 910B vs Nvidia A100. Fonte: X

Il prezzo dell'Ascend 910B in questo confronto è un po' ottimistico e si avvicina di più a $38.000.

Gli analisti stimano che il mercato cinese dei chip per l'intelligenza artificiale valga circa $7 miliardi, quindi Huawei è molto incentivata a trasformare le dichiarazioni sulle prestazioni in dati di riferimento.

Le restrizioni alle esportazioni degli Stati Uniti sono state una buona idea?

Quando il governo degli Stati Uniti ha aumentato il controlli sulle esportazioni dei chip di intelligenza artificiale di Nvidia, in parte perché temeva che potessero essere utilizzati nelle tecnologie di difesa cinesi basate sull'intelligenza artificiale.

Impedendo l'accesso ai chip, l'azienda sperava di rallentare l'innovazione cinese nel campo dell'intelligenza artificiale. La conseguenza non intenzionale di questa politica è che potrebbe aver accelerato il percorso cinese verso l'autosufficienza.

Anche Huawei è stata un bersaglio specifico delle restrizioni commerciali degli Stati Uniti. È stata inserita in una lista nera del Dipartimento del Commercio che impedisce alle aziende americane di esportare verso Huawei senza una licenza speciale.

La conseguenza è che Huawei ha dovuto diversificare la propria base di fornitori allontanandosi dalle aziende statunitensi e concentrandosi sullo sviluppo di capacità proprie per colmare le lacune. In particolare, Huawei ha prodotto il suo chip Kirin 9000 nel 2021, il primo chip a 5 nm al mondo.

In precedenza, la maggior parte dei chip di Huawei veniva prodotta da Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), la più grande fonderia di chip al mondo.

Le recenti restrizioni commerciali hanno costretto l'azienda a ricorrere alla più grande fonderia di chip cinese, Semiconductor Manufacturing International Corporation (SMIC), per la produzione dei suoi chip. SMIC non è ancora all'avanguardia come TSMC, ma ha compiuto progressi significativi negli ultimi anni.

Mentre la corsa all'intelligenza artificiale continua, sembra che la Cina si stia scrollando di dosso i tentativi degli Stati Uniti di rallentarla e stia diventando sempre più indipendente dalla tecnologia.

E poiché gli Stati Uniti dipendono fortemente dalle capacità produttive di Taiwan, la loro supremazia nell'IA sembra più che mai esposta ai cambiamenti geopolitici.

Partecipa al futuro


ISCRIVITI OGGI

Chiaro, conciso, completo. Per conoscere gli sviluppi dell'IA con DailyAI

Eugene van der Watt

Eugene proviene da un background di ingegneria elettronica e ama tutto ciò che è tecnologico. Quando si prende una pausa dal consumo di notizie sull'intelligenza artificiale, lo si può trovare al tavolo da biliardo.

×

PDF GRATUITO ESCLUSIVO
Rimanere all'avanguardia con DailyAI

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale e ricevi l'accesso esclusivo all'ultimo eBook di DailyAI: 'Mastering AI Tools: La tua guida 2024 per una maggiore produttività".

*Iscrivendosi alla nostra newsletter si accetta la nostra Informativa sulla privacy e il nostro Termini e condizioni