Zelda Williams, figlia del celebre attore americano Robin Williams, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo all'uso dell'intelligenza artificiale per imitare la voce del suo defunto padre.
Robin Williams, ricordato per i suoi ruoli iconici in film come "Mrs. Doubtfire" e "Dead Poets Society", si è tragicamente tolto la vita nel 2014 a 62 anni. All'epoca stava lottando contro la demenza e aveva una storia di alcolismo, abuso di droghe e depressione.
Il versatile portfolio di doppiatori di Williams include personaggi memorabili come il Genio in "Aladdin" e Fender in "Robots", ma la sua voce realistica è stata utilizzata in vari modi senza autorizzazione. Esistono molte applicazioni e software gratuiti e a pagamento che replicano voci iconiche e di celebrità utilizzando l'intelligenza artificiale, e sono in gran parte impossibili da fermare.
Zelda Williams, 34 anni, ha espresso il suo parere sul recente sciopero degli attori di Hollywood, in parte dovuto al ruolo crescente dell'AI nell'intrattenimento.
Attraverso la sua storia su Instagram, ha dichiarato: "Sono stata testimone per ANNI di come molte persone vogliano addestrare questi modelli per creare/ricreare attori che non possono acconsentire, come papà. Non è una cosa teorica, è molto molto reale. Ho già sentito usare l'intelligenza artificiale per far dire alla sua voce tutto ciò che la gente vuole. Anche se personalmente lo trovo inquietante, le ramificazioni vanno ben oltre i miei sentimenti".
Zelda ha continuato, sottolineando l'importanza dell'autenticità nella performance: "Gli attori viventi meritano la possibilità di creare personaggi con le loro scelte, di dare voce ai cartoni animati, di mettere il loro sforzo umano e il loro tempo nella ricerca della performance".
"Queste ricreazioni sono, nel migliore dei casi, un misero facsimile di persone più grandi, ma nel peggiore un orrendo mostro di Frankenstein, messo insieme con i pezzi peggiori di tutto ciò che questa industria è, invece di ciò che dovrebbe rappresentare".
L'intelligenza artificiale viene utilizzata per riportare le persone "in vita". Un caso particolarmente inquietante ha riguardato un account TikTok che ha pubblicato video di bambini morti o uccisi che parlavano con Dispositivi generati dall'intelligenza artificiale.
La comunità hollywoodiana in generale è attualmente in sciopero degli attoriaffrontando temi che vanno dalla diffusione dell'IA nel settore al tema dei pagamenti residui.
La Writers Guild of America (WGA) ha concluso un accordo con l'Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP), ponendo fine a uno degli scioperi più lunghi del settore.
La prossima settimana la SAG-AFTRA continuerà a discutere con i rappresentanti degli studios.