L'aeronautica militare statunitense ha effettuato con successo un volo di prova per un jet senza pilota diretto dall'intelligenza artificiale e dall'apprendimento automatico (ML).
Il volo di prova ha coinvolto l'XQ-58A Valkyrie, un aereo stealth senza pilota sperimentale progettato principalmente per l'esplorazione e la ricognizione. L'Air Force sta discutendo un piano ambizioso che prevede la combinazione di aerei controllati dall'uomo e dall'intelligenza artificiale negli stessi squadroni.
Una nuova era di aerei AI
L'Air Force Research Laboratory (AFRL) ha annunciato che l'XQ-58A Valkyrie ha effettuato con successo una sortita di tre ore a fine luglio. L'aereo è stato guidato da sistemi di intelligenza artificiale e di apprendimento automatico creati dall'AFRL.
Anche se alcuni dettagli sono stati tenuti nascosti, il laboratorio ha dichiarato che l'aereo ha dimostrato un'impressionante capacità di elaborare le informazioni necessarie per portare a termine la missione. L'Air Force intende espandere la propria flotta di velivoli autonomi ad alta tecnologia.
Col. Tucker Hamilton, capo dei test e delle operazioni di IA dell'Air Force, dettoLa missione ha dimostrato un quadro di sicurezza multistrato su un velivolo senza equipaggio pilotato dall'IA/ML e ha dimostrato che un agente dell'IA/ML risolve un 'problema di sfida' tatticamente rilevante durante le operazioni in volo".
Ha poi aggiunto: "Questa sortita consente ufficialmente di sviluppare agenti AI/ML in grado di eseguire moderne abilità aria-aria e aria-superficie, immediatamente trasferibili ad altri programmi di autonomia".
Il volo di prova fa avanzare la strategia CCA (Collaborative Combat Aerial) dell'Aeronautica Militare, che mira a combinare velivoli autonomi e con equipaggio umano.
In un discorso tenuto all'inizio di quest'anno, il Segretario dell'Aeronautica Frank Kendall ha rivelato l'intenzione di schierare almeno 1.000 CCA una volta pienamente operativi.
Ha dichiarato: "I CCA miglioreranno drasticamente le prestazioni dei nostri aerei con equipaggio e ridurranno in modo significativo i rischi per i nostri piloti".
Il Brig. Gen. Scott Cain, comandante dell'AFRL, ha sottolineato il ruolo crescente dell'IA nella guerra, affermando: "L'IA sarà un elemento critico per il futuro combattimento e per la velocità con cui dovremo comprendere il quadro operativo e prendere decisioni".
Ha inoltre evidenziato la rapida evoluzione di "IA, operazioni autonome e teaming uomo-macchina" e ha sottolineato la necessità di un coordinamento tra governo, università e industria per tenere il passo.
Il futuro degli aerei AI
Il bilancio dell'Air Force include una richiesta di $490 milioni per il programma CCA. Il piano "permetterà alla nostra Air Force di mantenere un'efficace deterrenza e di controllare i cieli".
"Accelerando lo sviluppo dei CCA, l'Air Force sarà in grado di aumentare le piattaforme attuali e future con sistemi complementari a basso costo che aumentano la letalità e il rapporto di scambio in ambienti altamente contestati".
L'Air Force sottolinea inoltre che l'XQ-58A dotato di intelligenza artificiale rappresenta un'alternativa economica ai velivoli con equipaggio, essendo "costruito a un costo che gli consente di essere una perdita in combattimento".
L'aeronautica militare statunitense aveva già spiegato come notizie di un drone AI L'espressione "accendere i suoi operatori" è stata interpretata in modo errato.
Si trattava invece di un "esperimento di pensiero" utilizzato per spiegare come la tecnologia alimentata dall'intelligenza artificiale potesse interpretare male le missioni e considerare gli operatori come un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi finali.
L'XQ-58A non è strettamente progettato come velivolo da combattimento, ma è dotato di un alloggiamento per le armi tipicamente utilizzato per dispiegare un sistema aereo senza pilota Altius-600, un drone progettato per ospitare diversi tipi di testate.
Gli armamenti alimentati dall'intelligenza artificiale sono diventati un argomento caldo, con il CEO di Palantir recentemente ha detto gli Stati Uniti dovrebbero sviluppare più armi AI nonostante le crescenti preoccupazioni.