L'Amministrazione cinese per il Cyberspazio ha approvato la prima serie di servizi di intelligenza artificiale generativa da lanciare al pubblico.
Questo apre la strada ad aziende come Baidu e SenseTime per competere apertamente con aziende internazionali come OpenAI, Google e Microsoft.
Baidu ha annunciato in un post sul suo account ufficiale WeChat che Ernie Bot - il suo rivale ChatGPT - sarà disponibile al pubblico il 31 agosto.
Baidu ha dichiarato: "Siamo entusiasti di condividere che ERNIE Bot è ora completamente aperto al pubblico a partire dal 31 agosto". Le azioni della società sono aumentate del 4,8% a Hong Kong.
"Questa è una sorpresa positiva per la strada e una pietra miliare fondamentale per ERNIE Bot", ha dichiarato Thomas Chong, analista di Jefferies. scritto. "Può essere ulteriormente migliorato sulla base dei feedback degli utenti e rafforza il suo bacino competitivo".
Anche le azioni di SenseTime sono aumentate del 7,3%, dopo che la società ha confermato di aver ottenuto l'approvazione del governo.
Anche altre aziende, tra cui tre startup - Baichuan Intelligence, Zhipu AI e MiniMax - hanno confermato la loro approvazione.
L'Accademia cinese delle scienze ha ottenuto l'approvazione del governo anche per il suo modello Zidong TaiChu, definito "il primo modello di intelligenza artificiale multimodale al mondo con centinaia di miliardi di parametri".
La modalità può presumibilmente funzionare con più tipi di dati senza soluzione di continuità, compresi video, suoni e audio, anche se si sa ancora poco su di essa e sulla sua efficacia.
La Cina accelera nella corsa all'intelligenza artificiale
L'approvazione arriva poche settimane dopo che il governo cinese ha implementato nuove norme sull'IA.
A giugno, Xi Jinping ha parlato di IADobbiamo essere preparati agli scenari peggiori ed estremi ed essere pronti a resistere alle grandi prove dei venti forti, delle acque agitate e persino delle tempeste pericolose".
In particolare, il governo cinese vieta alle aziende di IA di rilasciare strumenti di IA al pubblico prima che siano stati esaminati dall'Amministrazione del Cyberspazio.
L'industria cinese dell'intelligenza artificiale, che ha investito miliardi per competere con operatori affermati come Microsoft e Google, considera questo traguardo significativo.
La Cina ha incrementato gli investimenti nei chip Nvidia nonostante restrizioni commerciali e il declassamento da parte di Nvidia dei chip di intelligenza artificiale destinati alla Cina per mantenerli deliberatamente indietro di generazioni rispetto agli Stati Uniti.
Sebbene la Cina si affidi pesantemente all'hardware importato per l'intelligenza artificiale, essa piani per diventare più autosufficienti promuovendo la produzione nazionale di semiconduttori.