Gli ambientalisti norvegesi utilizzano l'intelligenza artificiale per impedire ai salmoni invasivi del Pacifico di entrare nei corsi d'acqua europei. Il Regno Unito sta cercando di adottare la stessa tecnologia per i propri fiumi.
La concentrazione di salmoni del Pacifico nei fiumi norvegesi è passata da 13.900 nel 2019 a 111.700 nel 2021, con il pesce invasivo che rappresenta la maggioranza dei salmoni catturati nei fiumi e sulla costa atlantica del Paese.
I salmoni del Pacifico sono endemici della costa pacifica, ma sono stati rilasciati nel Mar Bianco dalla Russia negli anni '50 e '60, da dove hanno inscenato un'invasione dei corsi d'acqua dell'Europa occidentale.
Le popolazioni native di salmone atlantico stanno diminuendo, in particolare in Norvegia e nel Regno Unito. Se le loro popolazioni non vengono controllate, il salmone del Pacifico potrebbe sostituire completamente il salmone atlantico autoctono nel prossimo decennio.
Controllo dell'immigrazione dei pesci AI
Huwaei ha collaborato con Berlevåg Jeger-og Fiskerforening (BJFF) per costruire un sistema di filtraggio dei pesci AI nel fiume Storelva in Norvegia.
Catturando filmati sott'acqua, l'intelligenza artificiale utilizza un modello di visione computerizzata (CV) per identificare i salmoni dell'Atlantico da quelli del Pacifico, in modo simile alla tecnologia di riconoscimento facciale utilizzata per il controllo dell'immigrazione.
Il salmone del Pacifico si distingue visivamente dal salmone atlantico, soprattutto nel caso dei maschi che sviluppano gobbe sulla schiena durante la stagione riproduttiva.
I salmoni del Pacifico tendono inoltre ad essere più grandi dei salmoni europei autoctoni e alcuni presentano grandi macchie nere sul dorso e marrone rosato sui fianchi.
Queste caratteristiche visive consentono al modello AI di identificare con precisione 90% i salmoni del Pacifico. Una volta individuati, vengono deviati dal fiume in una baia di contenimento e successivamente rilasciati in mare.
Prima di impiegare la tecnologia AI, squadre di ambientalisti e volontari attendevano l'afflusso previsto di salmoni e cercavano di catturare manualmente tutti i salmoni del Pacifico.
Inoltre, il L'AI raccoglie altri dati preziosi sulle popolazioni di salmoni e sul comportamento migratorio.
Il Regno Unito adotta la tecnologia
Il Regno Unito sta subendo un'invasione di salmoni del Pacifico e sta cercando di adottare la soluzione AI della Norvegia per i propri fiumi.
Mark Bilsby, amministratore delegato dell'associazione di conservazione Atlantic Salmon Trust (AST), si sta recando in Norvegia per valutare l'impatto della tecnologia.
Ha detto: "Se è appropriato e funziona, allora possiamo considerare di usarlo... dobbiamo scoprire come se la cavano i nostri amici norvegesi".
I casi d'uso dell'IA su piccola scala e nuovi spesso passano inosservati. Le collaborazioni tra grandi aziende tecnologiche come Huawei e gruppi di conservazione evidenziano il potenziale delle soluzioni AI su microscala per risolvere problemi complessi.