ChatGPT di OpenAI ha subito la più grande interruzione globale del 2024 martedì scorso, quando gli utenti non hanno potuto utilizzare la piattaforma di chat per un massimo di 5 ore.
Se ieri avete avuto difficoltà a utilizzare ChatGPT, non siete stati i soli. I primi segnali di difficoltà sono iniziati intorno alle 02:30 ET, quando gli utenti del web, del desktop e dell'app mobile non hanno potuto accedere al servizio.
OpenAI ha dichiarato di essere "al lavoro su una soluzione per questo problema", che sembrava essere stato risolto alle 07:45 ET, ma che è stato nuovamente interrotto alle 10:30 ET.
OpenAI non ha precisato la causa del problema, ma ha detto che era limitato a ChatGPT e che l'accesso alle API non è stato influenzato.
Anche gli utenti di Claude, Perplexity e Gemini hanno avuto problemi per un periodo di circa un'ora.
I problemi con queste piattaforme di IA hanno coinciso con la pubblicazione di una lettera aperta da parte di dipendenti ed ex dipendenti di OpenAI che metteva in guardia dai "gravi rischi" dell'IA e dalla mancanza di supervisione.
Ciò ha spinto alcuni a ipotizzare che le interruzioni fossero un semplice guasto o qualcosa di più intenzionale come un attacco DDOS per protestare contro i problemi di sicurezza dell'IA.
🚨 I seguenti sistemi di intelligenza artificiale sono inattivi
OpenAI – ChatGPT
Google - Gemini giù
AnthropicAI - Claude giù
Perplessità verso il bassoDDOS o semplice coincidenza?ChatGPT?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw”>#ChatGPT pic.twitter.com/wzhA8Sf9Zr
- AshutoshShrivastava (@ai_for_success) 4 giugno 2024
Potrebbe essersi trattato di un semplice guasto tecnico o anche di una combinazione di un attacco DDOS a ChatGPT con un conseguente spostamento del traffico di utenti verso altre piattaforme.
Quando ChatGPT è andato in tilt c'è stato un picco di 60% ricerche di alternative a ChatGPT. L'ondata di utenti di ChatGPT che improvvisamente hanno utilizzato Gemini, Claude e Perplexity ha messo a dura prova i server.
Sembra che tutti questi servizi siano di nuovo attivi, ma interruzioni come queste evidenziano quanto la società diventi vulnerabile quando dipendiamo così pesantemente da questi strumenti.
Se l'interruzione di ore avesse interessato l'accesso all'API come lo scorso novembre, sarebbe stato estremamente dannoso per le aziende che hanno integrato il GPT-4 nelle loro attività.