Il capo della concorrenza e del digitale dell'UE Margrethe Vestager difende l'AI Act

1 gennaio 2024

Legge europea sull'AI

In una recente intervista al Financial Times, Margrethe Vestager, responsabile della concorrenza e del digitale dell'UE, ha difeso con forza la proposta di legge sull'IA. 

Questa legislazione è oggetto di critiche, in particolare da parte del presidente francese Emmanuel Macron, ma la Vestager ha sostenuto che fornirà la necessaria "certezza del diritto" alle startup tecnologiche che lavorano con l'IA.

Vestager ha sottolineato: "L'AI Act crea prevedibilità e certezza giuridica nel mercato quando le cose vengono utilizzate".

Non tutti sono d'accordo: alcuni sostengono che l'atto frenerà di fatto la crescita del settore dell'IA nell'UE e graverà gli sviluppatori di laboriosi compiti di conformità. 

Vestager ha aggiunto: "È importante che non ci siano eccessi normativi, che l'innovazione e la ricerca siano nuovamente promosse". Ciò riflette l'argomentazione secondo cui la legge sull'IA favorirà, anziché ostacolare, l'innovazione e la ricerca all'interno dell'UE.

La legge ha suscitato polemiche, soprattutto dopo che Macron ha messo in guardia dai rischi di un'eccessiva regolamentazione, affermando: "Possiamo decidere di regolamentare molto più velocemente e molto più forte dei nostri principali concorrenti. Ma regoleremo cose che non produrremo o inventeremo più. Questa non è mai una buona idea". 

Nonostante sia concordato questo meseLa legge sull'IA attende ancora la ratifica degli Stati membri dell'UE. Alcuni Paesi, come Francia, Germania e Italia, starebbero valutando la possibilità di emendare o addirittura bloccare la legge.

La legislazione introduce un duplice approccio alla regolamentazione dell'IA. Stabilisce requisiti di trasparenza per i modelli di IA di uso generale, come quelli di OpenAI, e impone regole più severe per i modelli utilizzati in settori sensibili, come quello sanitario.

Inoltre, prevede di limitare rigorosamente la tecnologia di riconoscimento facciale, tranne che per scopi specifici di applicazione della legge.

I termini e le definizioni mutevoli della Legge

Le reazioni alla legge sull'intelligenza artificiale sono state diverse. Sia le aziende tecnologiche che i funzionari si preoccupano che la legge sia eccessivamente onerosa, con oltre 150 dirigenti di grandi aziende esprimendo apertamente le loro preoccupazioni circa il suo impatto sulle imprese.

Jeannette zu Fürstenberg, socio fondatore di La Famiglia VC, ha messo in guardia dalle "implicazioni catastrofiche per la competitività europea".

MeNel frattempo, l'ecosistema tecnologico europeo ha mostrato segni di crescita, in particolare per quanto riguarda gli investimenti in capitale di rischio, anche se la sua influenza globale rimane limitata rispetto agli Stati Uniti e all'Asia. La regolamentazione rischia di bloccare questa crescita. 

Il vero impatto della legge sull'IA - se proteggerà i cittadini dell'UE dai potenziali rischi dell'IA o se ostacolerà il progresso tecnologico - sarà rivelato solo col tempo.

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Sam Jeans

Sam è uno scrittore di scienza e tecnologia che ha lavorato in diverse startup di intelligenza artificiale. Quando non scrive, lo si può trovare a leggere riviste mediche o a scavare tra scatole di dischi in vinile.

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