Il vertice sulla sicurezza dell'intelligenza artificiale nel Regno Unito ha preso il via oggi e ha visto scendere nello storico Bletchley Park politici, dirigenti tecnologici, ricercatori e membri di gruppi di difesa civile.
Il governo britannico ha presentato la "Dichiarazione di Bletchley", che ha ricevuto il sostegno di rappresentanti di 28 Paesi diversi, tra cui Stati Uniti e Cina.
Il dichiarazione ha evidenziato i gravi rischi associati ai sistemi di IA di "frontiera" più avanzati, affermando in modo inequivocabile: "Esiste il potenziale per danni gravi, persino catastrofici, sia intenzionali che non, derivanti dalle capacità più significative di questi modelli di IA".
Il documento sottolinea inoltre la natura globale dei rischi legati all'IA e la necessità di una cooperazione internazionale per affrontare queste sfide: "Molti rischi derivanti dall'IA sono intrinsecamente di natura internazionale e quindi possono essere affrontati al meglio attraverso la cooperazione internazionale. Decidiamo di lavorare insieme in modo inclusivo per garantire un'IA incentrata sull'uomo, affidabile e responsabile".
Nonostante la forte retorica, la dichiarazione si è fermata alla definizione di obiettivi politici concreti, programmando invece ulteriori incontri in Corea del Sud tra sei mesi e in Francia tra un anno per continuare la conversazione.
Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha promosso attivamente il vertice come un'opportunità cruciale per i leader globali, le aziende, i ricercatori e i gruppi della società civile di riunirsi e gettare le basi per gli standard di sicurezza internazionali per l'IA.
In un discorso, Re Carlo ha dichiarato via video: "Stiamo assistendo a uno dei più grandi balzi tecnologici nella storia dell'impresa umana", continuando: "C'è un chiaro imperativo per garantire che questa tecnologia in rapida evoluzione rimanga sicura e protetta".
Guardate il messaggio di speranza del Re per l'IA durante il primo vertice sulla sicurezza dell'IA nel Regno Unito 👇
Per saperne di più sul vertice: https://t.co/pdSULcNyn1 pic.twitter.com/cB4Bzu0J3n
- Sky News (@SkyNews) 1 novembre 2023
Il Vicepresidente Kamala Harris e il Segretario al Commercio Gina Raimondo hanno partecipato dagli Stati Uniti.
Dalla Cina, Wu Zhaohui, vice ministro della scienza e della tecnologia, ha espresso la volontà della Cina di collaborare con altri Paesi, incoraggiando i Paesi a "migliorare il dialogo e la comunicazione" e che la tecnologia è "incerta, inspiegabile e manca di trasparenza".
Rajeev Chandrasekhar, ministro della tecnologia indiano, ha parlato di AI deep fakes, "Permettendo all'innovazione di precedere la regolamentazione, ci apriamo alla tossicità, alla disinformazione e all'armamento che vediamo oggi su Internet, rappresentato dai social media".
Elon Musk, che ha partecipato all'evento, ha detto che l'IA deve "sperare nel meglio ma prepararsi al peggio".
Elon Musk al primo summit sulla sicurezza dell'intelligenza artificiale nel Regno Unito 🇬🇧pic.twitter.com/j40UNs6Cl2
- Dima Zeniuk (@DimaZeniuk) 1 novembre 2023
Hanno partecipato dirigenti di Anthropic, DeepMind, IBM, Meta, Microsoft, Nvidia, OpenAI e Tencent, oltre a membri di gruppi di difesa civile come l'Algorithmic Justice League.
Il nostro CEO, Dario Amodei, ha condiviso i principi guida della politica di scalabilità responsabile di Anthropic in occasione del vertice britannico sulla sicurezza dell'intelligenza artificiale tenutosi a Bletchley Park questo pomeriggio.
Leggete le sue osservazioni: https://t.co/WCczCCvWaj
- Antropico (@AnthropicAI) 1 novembre 2023
Sebbene il vertice sia stato ricco di simbolismo e abbia visto la partecipazione di personalità influenti, i critici hanno sostenuto che sia stato più ricco di sfarzo che di sostanza, notando l'assenza di leader politici chiave come il presidente Biden, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Contemporaneamente, le nazioni di tutto il mondo stanno avanzando le proprie leggi e normative per affrontare l'IA, tra cui, di recente, le seguenti. L'ordine esecutivo di Biden - anche se non si tratta di una legislazione in sé.
Eventi principali del Vertice sulla sicurezza dell'intelligenza artificiale
Ecco alcuni eventi chiave dell'AI Safety Summit, dal più recente (primo) al più recente (ultimo):
- "Alcune aziende tecnologiche scelgono di privilegiare il profitto rispetto al benessere dei loro clienti", ha dichiarato la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris, sottolineando la necessità di una collaborazione tra governi, società civile e settore privato per affrontare le sfide poste dall'intelligenza artificiale. Ha riconosciuto gli impegni volontari assunti dal governo statunitense nei confronti delle principali aziende di IA per promuovere lo sviluppo sicuro della tecnologia, affermando che l'amministrazione è pronta ad adottare ulteriori misure se necessario.
- La Harris ha sottolineato la creazione dell'Istituto statunitense per la sicurezza dell'IA, la cui missione è creare "standard rigorosi per testare la sicurezza dei modelli di IA per l'uso pubblico". Harris ha inoltre espresso il desiderio che il piano interno degli Stati Uniti sull'IA ispiri la politica globale, come ha ricordato anche in occasione della firma del recente ordine esecutivo statunitense.
- Harris ha ribadito la duplice natura dell'IA, capace sia di "profondo bene" che di "profondo male". Ha sottolineato l'urgenza di un'azione globale per gestire le minacce esistenziali poste dall'IA, chiedendo un approccio globale per affrontare tutti i pericoli associati.
- La "Dichiarazione di Bletchley Park" sui rischi dell'IA è stata approvata da 28 nazioni, segnando un passo significativo nella conversazione globale sulla sicurezza dell'IA. La dichiarazione affronta le opportunità, i rischi e la necessità di un'azione internazionale sull'IA di frontiera.
- La Repubblica di Corea è stata annunciata come sede del secondo vertice sulla sicurezza dell'intelligenza artificiale in sei mesi, mentre la Francia ospiterà il terzo vertice tra un anno.
- veri e propri "guardrail" per lo sviluppo dell'IA, evidenziando il ruolo del vertice nel definire la traiettoria futura dell'IA.
- Michelle Donelan, Segretario alla Scienza del Regno Unito, ha espresso le profonde responsabilità nello sviluppo dell'IA, sottolineando il potenziale della tecnologia di potenziare l'umanità o di rappresentare una minaccia significativa.
- Sir Nick Clegg, responsabile degli affari globali di Meta, ha auspicato un'unità globale nello sviluppo e nella regolamentazione dell'IA, sottolineando l'importanza della coerenza tra le principali giurisdizioni.
- Clegg ha avvertito del "pericolo" di fare troppe speculazioni sul futuro dell'IA, sottolineando la necessità di affrontare le attuali sfide tecnologiche, in particolare nel contesto delle prossime elezioni.
Il secondo giorno dell'evento inizia domani, 2 novembre 2023.